Gli elettori italiani temporaneamente residenti all’estero (non iscritti all’A.I.R.E.) possono votare per corrispondenza senza dover rientrare in Italia. Il diritto di votare all’estero, tuttavia, può avere luogo quando la temporanea presenza all’estero abbia una durata di almeno 3 mesi nel quale ricada la data di svolgimento delle elezioni politiche.
Si allega la relativa documentazione.