Ammessa la domanda di finanziamento sul rifacimento del basolato
Intervento Assessore ai Lavori Pubblici e Centro StoricoAvv. Biagio Palumbo

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Con determina del Dirigente Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia del 13 novembre scorso, si sono concluse le operazioni di valutazione dell’ammissibilità formale delle domande presentate dai vari Comuni, nel dicembre e gennaio scorso, relative all’avviso pubblico sugli interventi strategici per la fruizione di aree e infrastrutture.
Il Comune di Gallipoli, che aveva presentato domanda di finanziamento relativa al rifacimento del basolato in alcune vie del Centro storico, è stato definitivamente ammesso tra i 96 Comuni della nostra Regione.
“Siamo ben lieti di partecipare che l’interesse alla valorizzazione del nostro centro storico non si è mai fermato e che il nostro impegno continua incessantemente. Si tratta di un progetto esecutivo, già approvato dalla Sovrintendenza ai Beni storici e paesaggistici, che riguarda il rifacimento del basolato in Piazza Imbriani, via Cardami, via Antonietta de Pace, via Pasca Raymondo, con possibile implementazione per via Muzio, via S.Maria, via Piccioli e Corte Fondaco.” – dichiara l’Assessore Biagio Palumbo.
Il costo dell’opera ammonta a €.1.310.000,00, finanziabili dalla Regione per il 90%, con un carico per il Comune del solo 10% sulla differenza tra €500.000,00 e €1.310.000,00.
L’intervento è previsto predisponendo le strutture con basolato in pietra di Soleto, tale da garantire la sicurezza e la tenuta per diversi anni, a differenza dell’attuale basolato, usurato dal tempo e resosi pericoloso per i cittadini.
“ Ora, dopo l’approvazione della domanda dal punto di vista formale, si passerà alla valutazione tecnica degli interventi proposti – continua l’Assessore Palumbo - L’Amministrazione Comunale assegna particolare importanza a tale opera, tesa a valorizzare ancora di più il centro storico e seguirà con estrema attenzione gli sviluppi della procedura, cercando di ampliare, con futuri finanziamenti, il raggio di azione degli interventi.”