Incontro RETE ANTENNA PON - Gallipoli
Si è tenuto venerdì 23 novembre presso il Comune di Gallipoli un incontro partecipato della RETE ANTENNA PON dei comuni associati con l’ex art.30 del Tuel in Ricerca e Innovazione
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Erano presenti i rappresentanti delle amministrazioni di Campi Salentina, Galatina, Galatone, Lizzanello, Melpignano, Nardò, Salve. Inoltre erano presenti i rappresentanti dell’ufficio comuni di Gallipoli e Campi salentina, oltre al gruppo di supporto tecnico alla co-progettazione partecipata.
Ha introdotto il vice sindaco Venneri del Comune di Gallipoli ribadendo la volontà dell'Amministrazione civica di essere parte attiva di questo processo avviato ormai da alcuni anni con le comunità di pratica sul disseccamento degli olivi e che oggi trova continuità con altri tavoli che si stanno creando su economia del mare e su benessere e salute. Temi appunto che appartengono alla Strategia intelligente della Regione Puglia e del PON RI 2020.
Il coordinatore regionale della RETE Antenna PON Michele Lastilla ha riassunto il lavoro che si sta facendo sui territori dai Monti Dauni, a Grottaglie, al Salento e alla province di Bari e Brindisi, per un numero di comuni associati che oggi supera le 22 adesioni con una popolazione aggregata del 15% (circa 600.000 abitanti) della puglia e con una tipologia di comuni soprattutto piccoli e medi. A breve entreranno nella RETE I comuni di Altamura e Gravina che stanno completando il loro iter amministrativo.
Questa RETE in Innovazione e ricerca prova a sperimentare un metodo di lavoro che parte dalla centralità dei bisogni delle comunità e dei territori per contribuire e aiutare a costruire politiche pubbliche che siano attente alla domanda e non solo all’offerta di innovazione, insieme al sistema delle imprese e della ricerca , coordinandosi con azioni regionali e nazionali che favoriscono questi processi . Infatti la RETE raccoglie le adesioni di CNA, Lega Coop, Confindustria e del sistema universitario pugliese e dei centri di ricerca impegnati con la terza missione a dialogare con le comunità.
Si segnala l’esperienza delle cooperative di comunità sembra essere una buona soluzione per quei territori e aree lontane dai grossi centri urbani dove la comunità di pratica si avviano queste esperienze che trovano nel sociale un campo dove applicare l’innovazione organizzativa, dove introdurre nuove tecnologie abilitanti e inclusive.
In particolare si è sottolineato l’importanza di due avvisi che la Regione Puglia ha messo in campo in queste settimane sulla Partecipazione e su Luoghi comuni . Entrambi spingono sui processi partecipativi attivi e sulla possibilità che possa essere un percorso che si definisce con buone pratiche e cultura specifica e, inoltre grazie a Luoghi comuni quella di aprire all ‘utilizzo sociale spazi pubblici in disuso che possono diventare invece luoghi per l’aggregazione giovanile e lo scambio di esperienze e cantieri per le idee ,per la creatività, l’innovazione, il lavoro. La RETE Antenna PON vuole farsi parte attiva di queste opportunità frutto di un lavoro attento da parte della Regione Puglia a rilanciare iniziative che mettano al centro nuove metodologie e nuovi processi. per far si che queste opportunità vengano colte dalla comunità locali.
L’assessore Sebastiano Leo ha sottolineato la estrema originalità e necessità di questa iniziativa del Progetto RETE Antenna PON ‘Cittadini come Partners’ perché è ciò che oggi serve per avvicinare i cittadini alle istituzioni non come atto formale ma come un modo che sostanzia il senso dell’appartenenza alla comunità e alle sue scelte per lo sviluppo e la crescita dei territori. Bisogna creare relazioni con il modo della scuola e innescare meccanismi che rendano possibile il contatto e coinvolgimento della persone ,anche utilizzando il loro linguaggio e i loro strumenti. La Regione Puglia quindi conferma la sua attenzione su questo percorso e l’appuntamento prossimo sarà venerdi 30 novembre preso la Presidenza della Regione Puglia per discutere insieme a tutta la RETE Antenna PON di processi partecipativi e co-progettazione partecipata con l’Ufficio Partecipazione della Regione e Puglia e l’ON Titti De Simone. Il Salento è a pieno titolo dentro questo processo grazie anche all’impegno del Sindaco Minerva , vicepresidente della RETE Antenna PON, che vede in questa iniziativa, una buona prassi per affrontare le sfide che non solo l’Europa ci chiede di affrontare con consapevolezza e attenzione ma ce lo chiedono soprattutto le imprese, i giovani , le comunità del nostro mezzogiorno e della Puglia.