Manifesto Tassa Rifiuti (TARI) - anno 2025

In allegato l'informativa inerente al pagamento della TARI (acconto e saldo) per il periodo di imposta 2025

Manifesto Tassa Rifiuti (TARI) - anno 2025

Dettagli della notizia

La Tassa sui Rifiuti (TARI) finanzia i costi del servizio di gestione dei rifiuti, ossia la raccolta, il trasporto, il recupero e lo smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati e costituisce un servizio di pubblico interesse, svolto in regime di privativa sull’intero territorio comunale.

Presupposto TARI: possesso o detenzione, a qualsiasi titolo e anche di fatto, di locali o di aree scoperte a qualunque uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati. La presenza di arredo e suppellettili oppure l’attivazione anche di uno solo dei servizi pubblici a rete costituiscono presunzione semplice di occupazione o conduzione dell’immobile e della conseguente attitudine alla produzione di rifiuti. Si considerano pertanto soggetti al tributo tutti i locali utilizzabili, cioè predisposti all’uso, anche se di fatto non utilizzati, intendendosi tali quelli dotati di servizi pubblici a rete o di arredo.

Si comunica che l’art. 1, commi 527-528, della legge n. 205/2017 ha attribuito ad ARERA - Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente diverse funzioni in materia di regolazione e controllo nell’ambito del servizio di gestione rifiuti. Sulla scorta delle nuove competenze attribuite dalla legge, ARERA ha emanato la delibera n. 363/2021/R/rif del 3/08/2021, con cui definisce i criteri di riconoscimento dei costi efficienti di esercizio e di investimento per il periodo regolatorio 2022-2025, adottando il Metodo Tariffario per il servizio integrato di gestione dei Rifiuti (MTR-2).

Dall’anno 2020, ai sensi dell’art. 13, comma 15-ter, del D.L. n. 201/2011, convertito in legge n. 214/2011 e smi, i versamenti della TARI, la cui scadenza è fissata prima del 1° dicembre di ciascun anno, devono essere effettuati sulla base degli atti applicabili per l’anno precedente, con eventuale saldo e conguaglio con l’ultima rata da emettere e versare dopo il 1° dicembre dell’anno di riferimento, sulla base delle tariffe approvate per l’anno di riferimento.

In tal senso, ai sensi dell’art. 30 del Regolamento per l’applicazione della TARI, approvato giusta deliberazione di C.C. n. 26/2020 e smi, il versamento dell’acconto TARI da parte delle Utenze Domestiche e Non Domestiche è fissato in numero 3 (tre) rate di pari importo, corrispondenti al 75% del quantum dovuto, risultante alla data di elaborazione del ruolo, determinato mediante applicazione delle tariffe adottate per l’anno 2024, approvate con deliberazione di C.C. n. 15 del 20/07/2024, oltre al tributo provinciale (TEFA) nella misura del 5%.

In seguito, dopo il 1° dicembre 2025, si provvederà all’emissione dell’avviso di pagamento a saldo e conguaglio sulla base della deliberazione di C.C. n. 7 del 30/04/2025, avente ad oggetto l’approvazione delle tariffe per il corrente anno.

Per le Utenze domestiche l’importo della TARI è calcolato in ragione della superficie tassabile e dei componenti il nucleo familiare che, per i residenti nel Comune di Gallipoli, è quello risultante all’anagrafe comunale alla data del 1° gennaio, mentre per i non residenti è pari a tre componenti, salvo diversa comunicazione da effettuarsi da parte del contribuente. Le variazioni anagrafiche intervenute in corso d’anno, in aumento e/o in diminuzione, avranno efficacia, ai fini TARI, a decorrere dalla data in cui si sono verificate ancorché denunciate nel termine di 90 giorni con le modalità di cui all’art. 27 del Regolamento comunale per l’applicazione della TARI.

Per le Utenze non domestiche l’importo della TARI è calcolato in ragione della superficie del locale e delle aree scoperte operative pubbliche e private ed al tipo di attività svolta.

L’invio dell’avviso di pagamento TARI 2025 viene effettuato nei confronti di tutti coloro che risultano iscritti nell’archivio dei soggetti tenuti al pagamento del tributo. In caso di variazione e/o cessazione, si invitano i contribuenti a presentare apposita denuncia, utilizzando i modelli disponibili sul sito istituzionale dell’Ente – sezione Tributi oppure presso l’ufficio Tributi. In particolare, si chiede di verificare i dati concernenti la superficie, la tariffa applicata, i componenti il nucleo familiare, l’indirizzo e i dati catastali. In caso di errore, si prega di comunicare tempestivamente all’ufficio Tributi le dovute variazioni.

Il pagamento dell’acconto TARI è fissato in tre rate aventi le seguenti scadenze:

RATA UNICA

16/09/2025

OPPURE

1^ RATA

2^ RATA

3^ RATA

31/07/2025

30/09/2025

01/12/2025

       

Il pagamento dovrà avvenire presso gli uffici postali, gli sportelli bancari e gli esercizi abilitati, senza addebito di commissioni, in tre rate, utilizzando esclusivamente i modelli F24 inviati dal Comune.

Solo per i residenti all’estero è ammesso il pagamento tramite bonifico sul conto corrente bancario: IBAN IT56P0526279748T20990000281 - BIC: BPPUIT33 intestato a Comune di Gallipoli Via Antonietta De Pace – 73014 Gallipoli (LE) indicando: [ACCONTO TARI 2025, l’importo da pagare, il codice fiscale, il n. dell’avviso di pagamento]. In tal caso, al completamento dell’operazione, è necessario inviare copia della ricevuta di pagamento al seguente indirizzo mail: tributi@comune.gallipoli.le.it

Il pagamento della rata di SALDO e CONGUAGLIO TARI 2025 sarà richiesto con apposito avviso che sarà emesso con scadenza 31 dicembre 2025.

Si segnala che dal 1° gennaio 2024 ARERA, con delibera n. 386/2023/R/RIF, ha introdotto dei meccanismi di perequazione anche nel settore dei rifiuti urbani, così come già avviene in altri settori regolati dall’Autorità. Segnatamente, l’art. 2 dell’allegato A della citata delibera ha istituito le componenti perequative unitarie (UR1 e UR2), che si applicano a tutte le utenze del servizio di gestione dei rifiuti urbani, in aggiunta all’importo dovuto a titolo di TARI.

Da ultimo, ai fini dell'attuazione del DPCM 21 gennaio 2025, n. 24, pubblicato in G.U. n. 60 del 13 marzo 2025, avente ad oggetto l’approvazione del Regolamento recante principi e criteri per la definizione delle modalità applicative delle agevolazioni tariffarie in favore degli utenti domestici del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani in condizioni economico-sociali disagiate, ARERA ha adottato la deliberazione n. 133/2025/R/rif, che istituisce dall’1 gennaio 2025 la componente perequativa unitaria UR3, per la copertura delle agevolazioni riconosciute ai beneficiari di bonus sociale per i rifiuti, espressa in euro/utenza per anno, che si applica a tutte le utenze del servizio di gestione dei rifiuti urbani in aggiunta al corrispettivo dovuto per la TARI.

Le seguenti componenti perequative, definite e quantificate da ARERA a livello nazionale, vengono riscosse dal Comune unitamente alla TARI per essere poi riversate alla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA):

  • UR1 per la copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e dei rifiuti volontariamente raccolti (ai sensi della legge n. 60/2022) quantificata in 0,10 euro/utenza per anno;
  • UR2 per la copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi, quantificata in 1,50 euro/utenza per anno;
  • UR3 per la copertura delle agevolazioni riconosciute ai beneficiari di bonus sociale per i rifiuti, pari a euro 6,00 per utenza per anno.

Tali componenti perequative saranno richieste in unica soluzione, in ragione d’anno, con l’avviso di pagamento del SALDO TARI 2025.

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